Dolore temporo-mandibolari: l’approccio osteopatico

I disturbi temporo-mandibolari, ovvero dell’articolazione tra l’osso temporale del cranio e la mandibola spaziano sintomatologie dal mal di testa, mal d’orecchie fino allo scrocchio o blocco della mandibola di diversa intensità, in alcuni casi, tanto da alterare pesantemente la quotidianità. 

Articolazioni temporo-mandibolari: cosa sono?

Nel nostro corpo sono presenti due articolazioni temporo-mandibolari, una a destra e una a sinistra. Entrambe sono formate dall’osso mandibolare che si articola come una cavità presente nell’osso temporale e tra i due capi articolari è presente un menisco che se non ben posizionato può portare a problematiche durante la masticazione e la fonazione.

Disturbi temporo-mandibolari: cause

Le cause possono essere numerose ma non di facile riconoscimento. L’osteopatia agisce sulle cause profonde del dolore, individuandole, praticando un trattamento manuale per portare sollievo e risolvere il disturbo. Alcune delle cause che portano all’infiammazione sono:

  • traumi diretti alla mandibola;
  • traumi cervicali;
  • aderenze cicatriziali:
  • bruxismo;
  • artrosi dell’articolazione temporo-mandibolare o ATM;
  • malocclusione;
  • problematiche odontoiatriche (ad esempio dopo l’inserimento di una protesi).

Sintomi dei disturbi temporo-mandibolari

Il nostro corpo manifesta questo disturbo attraverso un ventaglio di sintomi molto comuni, spesso riconducibili ad altre patologie come:

  • mal di testa;
  • dolore agli occhi, affaticamento della vista;
  • vertigini o sbandamenti;
  • mal di denti;
  • rigidità di spalle e collo;
  • acufeni;
  • formicolii.

In  molti casi queste manifestazioni si rivelano molto dolorose e invalidanti a seconda dell’intensità in cui si presentano.  Tutte queste sintomatologie posso no dipendere da tensioni delle suture craniche, da tensioni delle fasce del cranio, da contratture selettive di alcuni muscoli della testa , da adattamenti cranio-sacrali più complessi, da disequilibri posturali. 

Punto di vista osteopatico

L‘osteopatia può svolgere un ruolo importante nel trattamento dei disturbi alla mandibola che si avvale di una valutazione a tutto tondo e di tutto ciò che gravita attorno ad esse come la cervicale, il tratto dorsale e dello stretto toracico superiore ed il cranio in generale. Ricoprono una parte fondamentale del trattamento i muscoli cervicali soprattutto nella zona alta del cranio, dalla quale possono crearsi abbastanza facilmente problematiche associate.

Davide Magri osteopata D.O.m.R.O.I. presso lo Studio Osteopatico MDO di Modena approccia il trattamento per i disturbi temporo-mandibolari valutando lo stato acuto o cronico della sintomatologia del paziente e intervenendo sia dal punto quell’equilibrio posturale che da quello organico; le manovre sono indirizzate a donare una maggior libertà articolare, a detensionare i diaframmi e visceri e ridare equilibrio al sistema neurovegetativo. Il trattamento osteopatico accompagna il corpo verso un processo di “AUTOREGOLAZIONE”: tuttavia una collaborazione multispecialistica risulta essere essenziale e indicata, sia per la diagnosi che per la terapia di questa problematica.