Tensione costale e sternale: la soluzione con l’Osteopatia

La tensione intercostale è spesso causata da tensioni dei muscoli intercostali, i muscoli situati tra le costole. Nonostante il dolore intercostale si presenti frequentemente trovare sollievo non sempre è semplice. 

L’Osteopatia grazie a tecniche mirate di mobilizzazione e rilascio muscolare offre un approccio naturale e personalizzato per alleviare il dolore e ridare mobilità. 

Cause della tensione costale

L’osteopata interviene qualora le cause del dolore intercostale siano muscolari o scheletriche. Ecco alcune cause:

  •  traumi o lesioni muscolari:  tosse intensa o sforzi fisici possono causare uno stiramento o contrattura dei muscoli intercostali;
  • spasmi muscolari e affaticamento: l’uso eccessivo di questi muscoli o un disequilibrio posturale possono causare spasmi muscolari o tensioni croniche della muscolatura intercostale;
  • patologie sistemiche:  l’artrite reumatoide o la fibromialgia, possono causare dolore diffuso, che include anche i muscoli intercostali;
  • infiammazione delle strutture costali: condizioni infiammatorie e stati cronici possono interessare le cartilagini costo-sternali e costo-vertebrali causando dolore diffuso a tutta la regione dorsale e toracica. Questa infiammazione può essere dovuta da sforzi, predisposizione genetica o infezioni locali.

Tensione intercostale: quando rivolgersi dall’osteopata

Esistono diverse tipologie di dolore intercostale muscolo-scheletrico su cui l’osteopata può intervenire:

  • dolore localizzato e puntiforme lungo le costole: è un dolore circoscritto e identificabile come acuto o pungente;
  • dolore che si intensifica con i movimenti del torace: torsioni, inclinazioni e flessioni risultano dolorosi, anche gesti come la respirazione profonda;
  • dolore al tocco dei muscoli intercostali;
  • rigidità dei muscoli intercostali: sensazione di pesantezza e ‘essere legati’ al torace, soprattutto dopo lunghi periodi in una posizione fissa;
  • dolore irradiato: il dolore muscolare intercostale si dirama alle spalle o alla schiena.

Il dolore intercostale si può manifestare anche come una sorta di nevralgia: un dolore “a barra” che parte da dietro la gabbia toracica e si sviluppa in avanti verso lo sterno o l’addome. In questi casi il meccanismo scatenante è spesso una compressione di un nervo intercostale.

I nervi intercostali emergono dalla colonna vertebrale dorsale da appositi fori detti forami di coniugazione e poi continuano in avanti passando tra una costa e l’altra.

Quando si verifica un blocco vertebrale o una disfunzione meccanica di una costa il relativo nervo intercostale può subire uno stress meccanico.

Questo provoca un dolore trafittivo su una parte della gabbia toracica e può spostarsi anche verso l’addome, tanto da dare l’impressione di un dolore viscerale.

L’osteopata tramite tecniche manuali libera le strutture coinvolte, detersionando e mobilizzando le vertebre dorsali e le teste costali spesso in disfunzione.

Tensione sternale: di cosa si tratta

Altre volte il dolore al torace può essere sentito al centro del petto, ad altezza dello sterno. Le cause possono essere molteplici:

  • fasce endotoraciche: sono lamine fibrose poste all’interno del torace e sostengono gli organi. La tensione anomala di esse si riflette a livello sternale dando dolore al petto;
  • diaframma: è il muscolo della respirazione e si inserisce nella parta bassa della gabbia toracica, sullo sterno e sulle vertebre attraverso i pilastri. Le contratture del diaframma coinvolgono anche lo sterno provocando dolore;
  • coste: le disfunzioni meccaniche delle coste possono riflettersi sullo sterno in quanto si inseriscono anteriormente sullo sterno.

In tutti questi casi il trattamento osteopatico è risolutivo, tramite tecniche manuali di mobilizzazione e riequilibrio.

Punto di vista osteopatico

Il trattamento osteopatico si distingue per le diverse tecniche che mirano a migliorare la mobilità, ridurre la tensione muscolare e ristabilire un equilibrio posturale. La valutazione che precede il trattamento cercherà le possibili cause anche di altre aree del corpo che possono portare a percepire dolore. Una volta individuata la sorgente del disturbo si potrà procedere con il trattamento.

Davide Magri osteopata D.O.m.R.O.I. presso lo Studio Osteopatico MDO di Modena approccia il trattamento del colpo di frusta valutando lo stato acuto o cronico della sintomatologia del paziente e intervenendo sia dal punto quell’equilibrio posturale che da quello organico; le manovre sono indirizzate a donare una maggior libertà articolare, a detensionare i diaframmi e visceri e ridare equilibrio al sistema neurovegetativo. Il trattamento osteopatico accompagna il corpo verso un processo di “AUTOREGOLAZIONE”: tuttavia una collaborazione multispecialistica risulta essere essenziale e indicata, sia per la diagnosi che per la terapia di questa problematica.