Tallonite: come curarla con il trattamento Osteopatico
La tallonite è un’infiammazione del tessuto connettivo che si trova nella parte inferiore del piede caratterizzata da un dolore localizzato proprio nella zona del tallone e del calcagno. Il dolore può arrivare ad essere molto intenso e si manifesta maggiormente al mattino dopo essersi alzati dal letto. Questa condizione è molto comunque e colpisce persone di tutte le età anche se più frequentemente adulti e anziani.
Cause della tallonite
Le cause dell’infiammazione al tallone possono essere molteplici e spesso sono legate a una combinazioni di fattori tra cui:
- sovraccarico eccessivo: quando la pressione sul tallone è eccessiva può causare l’infiammazione del tessuto connettivo;
- postura e biomeccanica errate: una postura non corretta o un’anomalia nella biomeccanica del piede possono mettere maggiore stress sul tallone fino ad arrivare all’infiammazione;
- eccesso di peso: può aumentare Ciao correggo la pressione sul tallone durante la deambulazione contribuendo all’infiammazione;
- scarpe inadatte: usare scarpe con supporto insufficiente dell’arco plantare o con suole troppo rigide può contribuire all’infiammazione del tallone;
- trauma: improvviso o dovuto a movimenti ripetuti con sovraccarico delle strutture calcaneari;
- patologie tendinee: tendinopatie inserzionali creano infiammazioni spesso causate da alcuni sport nei quali è sollecitata la zona calcaneare e la zona della fascia plantare.
Come riconoscere la tallonite
La sintomatologia della tallonite varia a seconda della causa dell’origine. Solitamente il sintomo principale è rappresentato da un dolore sotto al tallone, al livello della pianta. Questo rintono è spesso associato a fascite plantare o a spina calcaneare.
Altre volte il dolore è dietro il tallone, soprattutto in concomitanza di infiammazione del tendine di Achille, morbo di Haglunf o morbo di Sever.
In altri casi, oltre al dolore, ci possono sintomatologie neurologiche periferiche come parestesie alla pianta del piede, formicolio delle dita e sensazione di bruciore interno.
Altre volte possono essere presenti segni di natura vascolare come piedi gonfi o gambe gonfie: in casi come questi è necessario valutare l’aspetto funzionale dell’arto inferiore.
Punto di vista osteopatico
L’osteopatia è assolutamente indicata per risolvere la tallonite che ha quasi sempre una base funzionale. Il lavoro maggiore dal punto di vista osteopatico è concentrato sul tallone ma è primario riequilibrare l’arto inferiore nella sua globalità. Lo squilibrio posturale porta le forze a scaricarsi in un punto specifico invece di distribuirsi in maniera armonica sull’intera struttura.
Davide Magri osteopata D.O.m.R.O.I. presso lo Studio Osteopatico MDO di Modena approccia il trattamento della tallonite valutando lo stato acuto o cronico della sintomatologia del paziente e intervenendo sia dal punto quell’equilibrio posturale che da quello organico; le manovre sono indirizzate a donare una maggior libertà articolare, a detensionare i diaframmi e visceri e ridare equilibrio al sistema neurovegetativo. Il trattamento osteopatico accompagna il corpo verso un processo di “AUTOREGOLAZIONE”: tuttavia una collaborazione multispecialistica risulta essere essenziale e indicata, sia per la diagnosi che per la terapia di questa problematica.